Sospesi i versamenti dei contributi previdenziali nei territori del Messinese interessati dagli eventi calamitosi del febbraio 2010

L’INPS detta le regole per la sospensione dei versamenti contributivi per i soggetti interessati dagli eventi di dissesto idrogeologico che hanno interessato il territorio della provincia di Messina nel febbraio 2010

 
di Giuseppe Tomasello
 
Con la Circolare n. 103 del 29/07/2010 l’INPS  recepisce le disposizioni dell’OPCM 3865/2010, relative alla sospensione dei versamenti contributivi per i soggetti interessati dagli eventi di dissesto idrogeologico che hanno interessato il territorio della provincia di Messina nei giorni dall'11 al 17 febbraio 2010. I contribuenti che beneficeranno della sospensione sono i datori di lavoro privati, i lavoratori autonomi , artigiani, commercianti, anche del settore agricolo ed i liberi professionisti e committenti tenuti al versamento dei contributi alla gestione separata, che alla data dell'evento esercitavano attività di impresa o professionale in immobili dichiarati inagibili nei comuni di San Fratello, Caronia, Sant'Angelo di Brolo e Raccuja. Per effetto della disposizione sono sospesi i versamenti dei contributi previdenziali per periodi di paga da  gennaio 2010  ad  agosto 2010 .
La riscossione delle somme non versate avviene in 24 rate mensili, a decorrere dal mese di ottobre 2010, senza applicazione di sanzioni civili e di interessi.
Oltre ai versamenti dei contributi previdenziali assistenziali, sono stati altresì sospesi dall'11 febbraio al 30 settembre 2010 i termini di prescrizione, di decadenza e quelli perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, anche previdenziali, comportanti prescrizioni e decadenze da qualsiasi diritto, azione ed eccezione, nonché i termini relativi ai procedimenti di riscossione coattiva. Fino al 1 ottobre 2010 Equitalia sospenderà d’ufficio qualsiasi attività  relativamente al recupero di contributi previdenziali ed assistenziali. Parimenti,  anche l’azienda Poste Italiane sospenderà la notifica di atti  emessi dall’Istituto.
Sono inoltre sospese tutte le emissioni di avvisi bonari e le notifiche   dei verbali di accertamento ispettivo e delle sanzioni amministrative.
Tale sospensione opera “ope-legis” e pertanto non è necessaria alcuna istanza da parte dei soggetti interessati, al contrario di quanto è richiesto per la sospensione dei contributi correnti.