- 7 Ottobre 2015
- Postato da: consulentilavoromessina
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Salone degli Specchi Città Metropolitana di Messina Ex Provincia Regionale – 12 Ottobre 2015 ore 09.30 –
Il 12 ottobre 2015 si è svolto presso il Salone degli Specchi della Città Metropolitana di Messina un interessante convegno organizzato in concerto tra l’’ Associazione Nazionale Consulenti del lavoro U.P. di Messina ed il Consiglio Provinciale dell’ Ordine dei Consulenti del Lavoro di Messina.
La tematica affrontata è stata di grande attualità poiché prendeva spunto dalla contrattazione collettiva del CCNL CIFA per, con l’occasione, approfondire le problematiche e le criticità relative alla contrattazione collettiva nazionale, territoriale ed aziendale anche alla luce delle prossime modifiche così come manifestato nelle intenzioni dell’ attuale governo nazionale.
Dopo i saluti di rito del dott. Carlo Maletta ( Presidente del Consiglio Provinciale Ordine CDL di Messina), del dott. Mariano Giunta ( Presidente Provinciale ANCL) e del dott. Filippo Romano ( Commissario straordinario della città metropolitana di Messina ), si è passati ad affrontare l’argomento oggetto dell’ incontro.
L’avv. Manlio Sortino si è sostanzialmente soffermato a descrivere le caratteristiche generali del CCNL CIFA. Nello specifico ha tenuto ad evidenziare che motivo ispiratore del CCNL CIFA è stato quello di ripensare la contrattazione ricercando soluzioni e strumenti che modifichino alcuni istituti incrementando la flessibilità ed adeguando i livelli retributivi e normativi alle esigenze territoriali.
Molto interessante anche la relazione del dott. Salvatore Vigorini che ha chiaramente esposto le criticità e le rigidità che oggi denuncia il sistema contrattuale italiano, non più adeguato ai bisogni ed alle attese soprattutto delle aziende commerciali ed artigianali di piccole dimensioni.
Magistrale poi la relazione del prof. Maurizio Ballistreri che ha delineato con chiarezza e competenza un quadro normativo che, partendo dal codice civile e dalla Costituzione per giungere via via, attraverso l’esposizione della giurisprudenza maggioritaria e della dottrina, ha permesso ai presenti di aver chiara la condizione in cui oggi si trova la contrattazione collettiva con i suoi limiti e le sue contraddizioni.
Molto acceso e competente il dibattito finale a cui hanno preso parte vari consulenti del lavoro presenti.
A cura di Maurizio Adamo