- 16 Settembre 2009
- Postato da: consulentilavoromessina
- Categoria: Archivio
Una vera e propria azione sociale quella messa in atto dai Consulenti del lavoro per la sanatoria di colf e badanti
Sono stati 86 i Consigli provinciali aperti durante la giornata del 24 settembre per chiarire gli ultimi dubbi ai cittadini interessati alla sanatoria del lavoro domestico. E' stato fornito anche un servizio di risposte gratuite a quesiti via telefono e via Internet che ha riscosso un grande interesse assieme alla diretta televisiva via satellite e in streaming su Internet, durante la quale si sono susseguite le relazioni degli esperti della Fondazione Studi e le risposte dei dirigenti del Viminale. Un totale di circa 100.000 contatti che permetterà ai datori di lavoro domestico di sanare le posizioni irregolari riguardanti tali categorie di lavoratori che, ad oggi, risultano sconosciuti agli Enti Previdenziali e al ministero. Ampia disponibilità da parte del Ministero dell'Interno che nel confermare l'importanza fondamentale della corretta identificazione del lavoratore, consente l'uso del lasciapassare rilasciato dall'ambasciata in Italia, per la definizione della pratica allo sportello unico. Possibili anche brevi assenza dall'Italia dopo la presentazione della domanda e nelle more della convocazione, a patto che il datore di lavoro lo consenta. In sostanza l'elemento ricorrente emerso dal confronto è l'elasticità con cui il Ministero si approccia alla valutazione delle singole fattispecie, con particolare riferimento alla responsabilità delle parti in merito ad un eventuale chiusura negativa della procedura.