- 31 Gennaio 2009
- Postato da: consulentilavoromessina
- Categoria: Archivio
La rappresentanza del Consiglio provinciale di Messina soddisfatta dell’ottimo andamento dei lavori da cui sono emersi numerosi spunti per una riforma della professione.
La Presidente Calderone, nel suo intervento di chiusura ha sottolineato come la categoria debba assumere una posizione importante, perché è giunto il momento di ribadire l’unicità della prestazione.
Su questo, ha proseguito, si incentrerà la discussione al Parlamento Europeo.
Fare rete interna fra colleghi ed insegnare ai giovani ad unirsi per essere solidali – ha proseguito – sarà un’altra delle prerogative del Consiglio Nazionale. Ciò consentirà di creare un interscambio fra colleghi per una solidarietà attiva nel supportare chi per motivi legati alla sfera personale si trova momentaneamente in difficoltà, ad esempio nella fase di start up o alla fine di un percorso professionale. Esaminata anche dall’Assemblea la nascita di una comunità in rete con la creazione di un centro unico di categoria per mettere a disposizione dei Consulenti del lavoro gli strumenti gestionali per lo studio.
Dai numerosissimi interventi sui temi dell’Assemblea, che si sono incentrati sugli assetti futuri della professione con proposte argute e positive, è scaturito un comune denominatore: unanime apprezzamento per l’operato sin qui svolto dal Consiglio Nazionale il quale procederà ora all’esame della riforma della professione con il coinvolgimento di tutte le componenti della categoria, nella logica che ormai da anni ha caratterizzato la gestione della stessa.
“Il Consiglio Nazionale proseguirà il proprio lavoro affinchè i colleghi possano continuare a dire di essere orgogliosi di appartenere a questa professione” ha concluso la Presidente Calderone al termine dei lavori dell'Assemblea.