- 19 Dicembre 2009
- Postato da: consulentilavoromessina
- Categoria: Archivio
Scadenza fiscale sotto l’albero di Natale per migliaia di contribuenti; come di consueto entro il 28 Dicembre (il 27 quest’anno è domenica) si dovrà procedere al versamento dell’acconto Iva per l’anno 2010.
Scadenza fiscale sotto l'albero di Natale per migliaia di contribuenti; come di consueto entro il 28 Dicembre (il 27 quest'anno è domenica) si dovrà procedere al versamento dell'acconto Iva per l'anno 2010.
Sono obbligati anche i soggetti non residenti che si sono identificati direttamente nel nostro Paese ai sensi dell'articolo 35-ter del Dpr 633/72.
Ai fini dell'acconto vanno considerate anche le operazioni non ancora annotate, in quanto non ancora decorsi i termini di emissione e di registrazione della fattura; tuttavia, occorre tener conto del principio di esigibilità dell'Iva.
L'acconto sarà pari all’88% dell’Iva relativa all’ultimo mese o trimestre dell’anno 2009 al lordo dell’acconto Iva precedente.
Tuttavia, i contribuenti hanno la possibilità di calcolare l'acconto, ricorrendo a metodi alternativi:
- metodo previsionale: si procede al versamento pari all’88% dell’Iva che si prevede di versare per l’ultima liquidazione del mese di dicembre dell’anno precedente per i contribuenti mensili o quella relativa alla dichiarazione annuale per i contribuenti che versano in sede di dichiarazione annuale;
- metodo analitico: l'acconto sarà pari al 100% dell’importo risultante considerando le operazioni dell’ultimo mese/trimestre registrate sino alla data del 20 Dicembre.
Sono esonerati dal pagamento dell'acconto i contribuenti che hanno iniziato o cessato l'attività nel corso del periodo d'imposta 2009, coloro che effettuano solo operazioni esenti o non imponibili e tutti i soggetti che beneficiano di regimi particolari (es. contribuenti minimi, ecc.).Il versamento dovrà essere eseguito mediante invio telematico del modello F24 utilizzando il codice tributo 6013 per i contribuenti mensili e 6035 per i contribuenti trimestrali.